mercoledì 20 gennaio 2016

Ghirlanda d'inverno

Da oggi dedicheremo alcuni post ai nostri lavoretti d'inverno.
Partiamo con la nostra nuova ghirlanda fuori-porta.
Come sempre, per realizzarla abbiamo utilizzato un anello di polistirolo, spilli, nastro di raso e materiali riciclati, di recupero.
Anzi, questa volta non ho nemmeno acquistato il nastro: in casa avevamo del nastrino sottile di raso di un bell'azzurro tenue e abbiamo deciso di provare ad utilizzarlo.

Abbiamo innanzitutto rivestito l'intero anello con il nastrino: certo, l'operazione è più lunga e complicata rispetto ad un nastro più largo, gli spilli da utilizzare sono  molti di più, ma si può fare (da noi se nè occupata Margherita).

A questo punto, abbiamo iniziato a pensare come decorare la nostra ghirlanda così da farla diventare davvero invernale e giocosa.
Abbiamo pensato di recuperare delle vecchie boccettine di sapone -ormai vuote- fatte a forma di pupazzetti di neve.
Tommaso si è divertito a riempirle di finti fiocchi di neve di polistirolo (anche questi, recupero da imballaggio e già usati in passato, qui).

Poi, con la Big Shot, abbiamo fustellato dei fiocchi di neve in alcuni ritagli di pannolenci bianco. Abbiamo scelto di utilizzare anche delle stelline di gomma crepla argentata e glitterata, (recuperate dall'eccedenza di quelle preparate per  i nostri alberelli di pasta).
Quindi, siamo andati a disporre i fiocchi e le stelle in alternanza, fissandoli con una goccia di colla a caldo. 
Il pupazzetto di neve - alla fine abbiamo deciso di usarne uno solo - è stato appeso al centro della ghirlanda, incollandolo al nastrino che avevamo lasciato appositamente più lungo.

Ed ecco qua!
La scritta con immagini è stampata da qui

3 commenti:

  1. bellissimissima e bravi bravi bravi.
    ma tutto il materiale da decorazione come lo organizzi?
    io non ho ancora trovato una collocazione comoda ed efficace.
    un abbraccio Chiara

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  2. Ciao Chiara!
    Allora, su questo aspetto non sono molto brava...
    Tengo una grande scatola (di quelle tipo sotto-letto) per tutto i fogli dei vari materiali: feltro, pannolenci, gomma crepla, carta, ecc. cercando di non mischiarli troppo.
    Sul ricilo, invece, è difficile tenere ordine, perchè lì i materiali sono dei più vari e dalle forme disparate. Per questi, tengo un paio di scatole-cassette in un armadio, dove andiamo a "frugare" all'occorrenza. Poi ci sonno i nastrini, le varie colle, ecc... Insomma, non è tutto ben in ordine, ma l'importante è abituarsi all'ottica del "potrebbe servire": noi, a distanza di anni, abbiamo recuperato un sacco di materiale! In generale,, scatole -magari a cassettini- e scatoline sono, a mio parere, l'ideale per dividere e catalogare il più possibile i diversi oggetti.

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  3. grazie mitica Elly .
    anche io ho
    uno scatolone riciclo
    ne come lo chiama Leonardo .
    ho sempre sparse per casa però decine di cose ...diciamolo sono una frana come organizzatrice domestica.
    buona giornata a te e ai tuoi cuccioli

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